Dalla Parola di Oggi:
Sal 146
È bello cantare inni al nostro Dio,
è dolce innalzare la lode.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d’Israele.
RIT: Beati coloro che aspettano il Signore.
Risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite.
Egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.
RIT: Beati coloro che aspettano il Signore.
PREGHIAMO: DAVANTI AL PRESEPE
Gesù, Principe della Pace,
davanti a te mettiamo le nostre mani,
le nostre voci e i nostri cuori.
Aiutaci a spegnere i litigi,
a perdonare e a costruire amicizia.
Come Francesco a Gubbio
trasformò il lupo in fratello,
rendi anche noi costruttori di pace
nelle nostre famiglie.
Amen.
PER APPROFONDIRE: DALLA LETTERA APOSTOLICA Admirabile signum DEL SANTO PADRE FRANCESCO SUL SIGNIFICATO E IL VALORE DEL PRESEPE
Comporre il presepe nelle nostre case ci aiuta a rivivere la storia che si è vissuta a Betlemme. Naturalmente, i Vangeli rimangono sempre la fonte che permette di conoscere e meditare quell’Avvenimento; tuttavia, la sua rappresentazione nel presepe aiuta ad immaginare le scene, stimola gli affetti, invita a sentirsi coinvolti nella storia della salvezza, contemporanei dell’evento che è vivo e attuale nei più diversi contesti storici e culturali.
