Per accompagnare e progettare il tempo estivo con la sua proposta educativa.

Comunicato ODL“Sto alla porta e busso”

Di seguito alcuni aggiornamenti dalla Pastorale Giovanile per accompagnare e progettare il tempo estivo con la sua proposta educativa. Troverete un Comunicato ODL (Oratori Diocesi Lombarde) “Sto alla porta e busso” che riassume i passi fatti finora e le prospettive che si aprono davanti a noi. Da lunedì 25 maggio 2020 viene concessa la possibilità di riattivare una sala dell’Oratorio per riunione pastorali per riunioni di programmazione e confronto. Sul sito www.summerlife.it troverete da oggi in poi tanto materiale pastorale per camminare insieme nella proposta estiva. Con l’ufficio di Pastorale giovanile si stanno predisponendo serate di formazione su diversi ambiti. Qui di seguito sono espresse le “Indicazioni diocesane sull’apertura parziale degli ambienti parrocchiali”, valide fino a nuove disposizioni.

Disposizioni diocesane per l’uso degli ambienti parrocchiali

Comunicato ODL “Sto alla porta e busso”

La ripresa delle attività lavorative e la possibilità di vivere alcune interazioni con le altre persone portanoanche le nostre parrocchie a rimettere a fuoco alcune dinamiche proprie della comunità cristiana, sostenute dalla celebrazione dell’Eucaristia. Anche in questa realtà il Signore sta bussando. Ascoltare quel “tocco” alla porta significa essere pronti a vivere, con tutta l’attenzione e la prudenza, una nuovapossibilità di ritrovarsi. La pastorale giovanile lombarda accompagna questa ripresa con alcuni passi che richiedono la gradualità necessaria, perché ogni cosa sia fatta secondo le norme vigenti.

1.Busso…

In queste ore molti chiedono tempi e modi. I nostri Vescovi ci hanno richiamato ad abitare questo tempo con elasticità e intelligenza; ci incoraggiano nel lavoro di rete con il territorio; ci ricordano che non possiamo dismettere completamentelo spazio della proposta educativa. Ad oggi non tutto è conosciuto: le Linee Guidaemanate dal Governo attendono di essere recepite da Regione Lombardia, mediante un atto amministrativoformale. Le Diocesi lombarde hanno aperto un dialogo costante e costruttivo con leIstituzioni. Attendiamo con pazienza quanto verrà elaborato: solo allora vedremo delineato con più precisione il quadro normativo e dunque gli spazi di azione per le proposte educative. Si tratta di tempi tecnici che non dipendono né da cattiva volontà néda inerzie. Nel frattempo,possiamo iniziare a prepararci e a formarci, coinvolgendo attivamente la comunità educante, per metterci a servizio dei nostri ragazzi, adolescenti e giovani, al massimo delle nostre capacità. Anche la questione della responsabilità sta preoccupando molti. E giustamente. Su questo punto lavoral’Osservatorio Giuridico Regionale, per poter offrire in tempi ragionevoli indicazioni più esaustive e rassicuranti. Per ora è sufficiente considerare questo:la precisa applicazione dei Protocolli – per i dipendenti, i fedeli a Messa, e in futuro per i ragazzi in oratorio –rende molto difficileche una Parrocchia sia considerata responsabile per un eventuale contagio da Covid. Invece è improbabile che una Parrocchia possa non assumersi alcuna responsabilità per attività da lei gestite, “trasferendo” ogni onere su soggetti terzi come gli enti locali.

2.Busso…alla porta dell’Oratorio.

Sarà possibile dal 25 maggio riattivare una stanza dell’Oratorio e degli spazi parrocchiali (non cinema-teatri), affinché si possano svolgere alcune riunioni in presenza. Ottemperandoalle indicazioni,che trovate sul sito diocesano, ogni parrocchia potrà convocare alcune persone (CPP, CPAE, CdO, educatori, equipe educative, ecc.) per una riunione di programmazione o di coordinamentopastorale. Nell’ascolto dell’esperienza fatta, nella raccolta dei bisogni della comunità, in un esercizio vero di discernimento comunitario, questo primo passaggio potrà essere d’aiuto nello sperimentarci per una graduale apertura futura degli altri ambienti oratoriani.

3.Busso… in vista dell’estate

Nella riflessione sui bisogni delle nostre famiglie e dei nostri ragazzi, adolescenti e giovani, preme sicuramente l’esigenza di trovare spazi e tempi per accompagnare la lunga estate delle nostre famiglie in termini ancora una volta e chiaramente pastorali. ODL ha realizzato unprogetto Estate ragazzi, dal titolo Summerlife. Per fare nuove tutte le cose. Il sito di riferimento www.summerlife.it sarà on-line da martedì 26 maggio e verrà progressivamente aggiornato. Losappiamo: non potremo seguire le orme delle passate estati e dovremo inventarci un nuovo modo di stare con i ragazzi e accompagnarli. Summerlife supporterà proprio questa nuova azione educativa, articolandosi in proposte formative ed animative.

4.Busso… perché ci formiamo.

Il periodo che si apre, lo sappiamo, ha bisogno ancor più diintelligenza e prudenza. Questi i puntidel piano formativo Summerlife:

. la formazione operativa, in cui saranno approfondite le regole del giocodell’attività educativa che intendiamo proporre;

. la formazione sanitaria, in collaborazione con le ATS locali, per consentire a tutti gli operatori dell’oratorio di servirein sicurezza la proposta educativa;

. la formazione tematica, per presentare il progetto educativo dell’Estate ragazzi Summerlife;

. la formazione psico-pedagogica, per consentire agli educatori e operatori dell’oratorio di mettersi in ascolto attivo dei ragazzi, adolescenti e giovani e provare con loro a rielaborare l’esperienza faticosa che hanno vissuto. Fanno parte del piano formativo anche alcune schede – sempre on-line sulsito dedicato all’attività estiva – utili per gli incontri formativi parrocchiali. Ogni diocesi comunicherà tempi e modi della formazione. Formarsi in maniera opportuna, in tutte le dimensioni richiamate, è la più bella premessa per avere cura di chi incontreremo. «Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me» (Ap 3,20). Prepariamoci a questa apertura, non solo di ambienti, ma anche di un modo nuovo di vivere la nostra pastorale. L’ascolto della Voce di chi ci chiama a servire i fratelli, ci permetterà di ritrovare la forza della comunione vera. Essa è il frutto, ma ancorprima il seme per trovare la forza e l’entusiasmo diascoltare edaprire ad ogni “tocco” che sentiremo alle nostre porte.

Oratori Diocesi LombardeODL –Oratori Diocesi Lombarde